Siamo Costantina e Marco, fondatori di Vino Sapiens.
Probabilmente vi state chiedendo che cosa sia “Vino Sapiens” e perché questo post.
Bene, siamo qui per rispondere a questa domanda.
Vino Sapiens è una Enoteca. Un luogo in cui si realizza il desiderio di conoscere profondamente ed entrare in relazione con vini e vignaioli speciali. In questo senso Vino Sapiens è anche una Media Company, l’ambasciatore di vini geniali come I Piwi, gli Ossidativi e i Tattili che noi chiamiamo Sapiens, vini geniali, vini fedeli alla propria vocazione.
I Sapiens sono una categoria di vini che hanno il pregio di resistere al tempo, alla storia e anche al mercato. L’autenticità è la loro prerogativa e la loro bellezza – e se ci darete ancora un minuto della vostra attenzione vi spiegheremo il perché.
Dando per scontata la qualità, alta e riconosciuta, così come la professionalità e la maestria di chi li produce, i Vini Sapiens si distinguono per alcune caratteristiche, proprie ed uniche.
Alcuni di essi hanno secoli e secoli di storia alle spalle, e vantano una tradizione di vinificazione ancestrale: dai viaggi avventurosi dei primi navigatori alle usanze tipiche di generazioni di vignaioli, che riemergono dopo le devastazioni prodotte da mercati spietati e uniformanti, offrono in veste moderna un sapore antico.
Alla luce dei recenti saperi in ambito microbiologico e chimico, il gusto di un altro gruppo di vini, chiamati ossidativi, si può assaporare con pienezza, affascinati dal lavoro lento e silenzioso di lieviti prodigiosi, che aggiungono caratteri unici alla normale fermentazione dei mosti, in una sorta di seconda vita che dilata profumi, sapori e longevità nei vini beneficiati della loro presenza.
Anche negli spumanti c’è una seconda fase, una seconda fermentazione, che è la naturale generatrice dell’anidride carbonica che formerà le bollicine effervescenti nei calici. Di speciale, gli spumanti che proponiamo hanno in genere la provenienza da territori o denominazioni non classiche e conosciute, alla ricerca di interpretazioni geniali di vitigni e territori.
Ancora, sono geniali, seppure in altro senso, altri vini della nostra selezione: quelli prodotti con uve da vitigni che la moderna ricerca ha dotato di resistenza naturale alla peronospera e all’oidio. Sono il risultato di anni di studi, di incroci fra varietà diverse di viti e vitigni, e brillano per l’abbattimento di trattamenti fitosanitari che necessita la loro coltivazione.
Alcuni li chiamano vini super-bio, a sottolinearne l’assoluta naturalità della loro produzione.
Infine, per noi la naturalità non è questione solamente di tecnica o di grammi o meno di chimica. E’ anche questione di cuore e di passione, di artigianalità e di fedeltà. Ecco perché Sapiens sono anche i vini di vignaioli saggi e ispirati, che combattono per la loro libertà, ri-innovando tradizioni ereditate e riscoperte, che si emozionano nel raccontarci i loro vini, e che ci fanno emozionare quando li assaggiamo!
E poi indubbiamente per il gusto, particolare e non comune, a tratti anche contro intuitivo. Contro intuitivo perché sfida le categorie comuni di percezione, il comune senso del gusto.
Sono anche chiamati vini da meditazione (soprattutto gli ossidativi), perché rompono gli schemi della percezione ordinaria.
E quindi, come si fa a comprendere questi vini misteriosi?
Per comprenderli e poterli gustare davvero c’è bisogno di conoscenza, c’è bisogno di nuove categorie ed è proprio questa sapienza (dal latino Sapere: termine che si traduce indistintamente con essere intelligenti e avere sapore) che rivela il gusto di questi vini straordinari. Anche per questo li chiamiamo SAPIENS, perché bisogna metterci del proprio – in questo modo sveleranno la loro essenza – per poterne fare una esperienza autentica. Come, del resto, bisogna mettere del proprio in tutto ciò con cui si vuole entrare in relazione. Vale per il vino, come per ogni cosa bella della vita.
Non stiamo parlando di nozionismo, ma di un sapere antico, una conoscenza profonda, dove la tradizione è il culmine di innovazioni geniali, degli apprendimenti dati dal tempo, dalla storia, e dalle generazioni precedenti, che restituiscono un’esperienza viva e trasformante.
Un antico motto recita: “Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace”. Questa massima non è sempre condivisibile. Il gusto è un senso che ha bisogno di una educazione al buono e al bello perché si adatta alle sue stesse abitudini. Per cui se sono abituato ad assaporare prodotti scadenti, alla fine mi piaceranno e riterrò che siano buoni. C’è bisogno dunque di una nuova abitudine, di un rinnovamento delle categorie del sentire, c’è bisogno di acquisire un minimo di competenza, quanto basta per rendersi conto se ci si trovi in presenza, o meno, di un prodotto di valore.
I vini che proponiamo non sono dunque vini per tutti. Sono vini che nascondono la loro bellezza a chi non ha la pazienza per conoscere e l’umiltà per lasciarsi alle spalle le vecchie categorie. Per apprezzarli occorre uscire dalla propria zona di comfort o, per dirla con Hume, dal buon senso comune, ed avere il coraggio per avventurarsi in nuove esperienze di gusto. E l’esperienza non si esaurisce con il palato, ma prosegue in una relazione più ampia con il vino, con chi lo produce, con il territorio e la storia in cui è inserito. Perché il vino è prima di tutto cultura.
È la genialità di questi vini che vogliamo mostrarvi, ed è nel luogo dove la Sapienza si fa sapore che vogliamo condurvi.
Vi racconteremo storie di cantine, di culture e di filosofie, storie di paesaggi e di ambienti, di persone e vignaioli coraggiosi, storie che ci mostrano come ogni singolo momento della produzione di questi vini sia importante, così come importante dovrebbe essere ogni singolo momento della nostra vita. Ogni dettaglio, ogni aspetto ha l’attenzione che merita. Di ogni cosa ci si prende cura.
In fondo non è così che dovremmo vivere?
Con cura verso ciò che amiamo, cura verso noi stessi, verso ciò che siamo veramente, senza lasciar indirizzare i nostri desideri e i nostri gusti da qualcun altro, dal mercato, dalle mode. E i nostri vini sono decisamente dei battitori liberi. Vini contro corrente.
Ecco, questo è solo una piccola parte di quello che abbiamo in mente, un acino, per così dire, ma che contiene già tutta la forza e la vitalità di un progetto coinvolgente.
Noi questo lo faremo perché ci piace e perché sentiamo di doverlo fare. Con il vostro supporto lo faremo prima, lo faremo meglio e lo faremo anche per voi.
Facendo una donazione o scegliendo una delle ricompense sotto indicate, ci aiuterete a divulgare contenuti, cioè “la sapienza che rivela il sapore” e a raccontare la storia di vignaioli eccezionali.
Per qualsiasi informazione potete lasciare un commento qui sotto.
Un saluto a tutti, e ricordate che il futuro è Sapiens.
Sul documentario
In un racconto unitario che ci farà viaggiare nelle cantine dei Vini Sapiens, faremo interviste, racconteremo storie, mostreremo la cultura all’interno della quale, da secoli in certi casi, prendono vita questi vini pregiati.
Prenderemo consapevolezza di un gusto unico, andando a “dissetare” anche la mente.
Un racconto autentico, mai banale, perché queste sono le storie di vini eccezionali e dei loro produttori.
Coinvolgeremo le audience interessate sul Web e proporremo escursioni enoturistiche, anche dal vivo per quanti vorranno prenderne parte, portando l’esperienza dove tutti i vini misteriosamente hanno preso forma. E dove il senso comune non riposa.
Lorenzo Echeoni –
Vogliamo creare un luogo dove l’esperienza si fa relazione e la relazione esperienza. Un luogo dove poter acquistare vini geniali.
Vogliamo creare un luogo dove l’esperienza si fa relazione e la relazione esperienza. Un luogo dove poter acquistare vini geniali.
Lorenzo Echeoni –
Good